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Cincillà: Guida Completa alla Cura, Alimentazione e Gestione

I cincillà sono piccoli roditori noti per il loro mantello soffice e la loro natura vivace. Originari delle Ande sudamericane, questi animali sono sempre più diffusi come animali da compagnia grazie alla loro simpatia e docilità. Tuttavia, prendersi cura di un cincillà richiede una conoscenza approfondita delle sue esigenze specifiche. In questo articolo scoprirai tutto ciò che c’è da sapere sui cincillà, dalla gestione all’alimentazione, dai colori alle curiosità su questi adorabili animali domestici.

1. Gestione dei Cincillà

I cincillà sono animali molto attivi e necessitano di uno spazio ampio per muoversi. Le gabbie devono essere grandi e sviluppate soprattutto in altezza, poiché i cincillà amano saltare e arrampicarsi. Un ambiente ricco di piani, rampe e nascondigli è ideale per mantenerli attivi e stimolati. Inoltre, è importante fornire loro una ruota di esercizio, ma è fondamentale che sia a superficie solida per evitare danni alle loro delicate zampe.

Temperatura e Umidità: i cincillà sono molto sensibili al calore, e la temperatura ideale per loro è compresa tra i 15°C e i 22°C. È fondamentale evitare l’umidità eccessiva, poiché possono soffrire di problemi respiratori in un ambiente troppo umido. Assicurati che la stanza in cui si trova il cincillà sia ben ventilata, ma priva di correnti d’aria dirette.

Pulizia della Gabbia: la gabbia va pulita regolarmente, almeno una volta a settimana. Il cincillà deve avere sempre accesso a lettiere pulite e assorbenti per garantire l’igiene. Inoltre, i cincillà non si lavano con l’acqua, ma necessitano di bagni di sabbia per mantenere il loro mantello pulito e morbido. Utilizza una sabbia specifica per cincillà e mettila a disposizione per 15-20 minuti, alcune volte a settimana.

2. Alimentazione del Cincillà

L’alimentazione è un aspetto cruciale per la salute del cincillà. La loro dieta deve essere ricca di fibre e povera di grassi. Ecco alcuni elementi chiave dell’alimentazione del cincillà:

  • Fieno: il fieno di buona qualità, come quello di timothy, deve essere sempre disponibile. Questo costituisce la base della loro dieta e aiuta a mantenere sano il loro sistema digestivo.
  • Mangime specifico: esistono mangimi specifici per cincillà che contengono tutte le sostanze nutritive essenziali. Scegli prodotti che non contengano zuccheri aggiunti o grassi in eccesso.
  • Verdure e frutta: le verdure fresche come carote, foglie di lattuga e spinaci possono essere somministrate con moderazione. La frutta, invece, deve essere limitata a piccole quantità a causa dell’alto contenuto di zuccheri.
  • I cincillà possono mangiare alcune verdure in quantità limitata come parte della loro dieta, ma è importante scegliere quelle giuste e somministrarle con moderazione per evitare problemi digestivi. Ecco alcune verdure sicure per i cincillà:
  • Carote: Ricche di vitamine, le carote sono sicure, ma vanno offerte in piccole quantità a causa dell’alto contenuto di zuccheri.
  • Sedano: Buona fonte di idratazione, il sedano può essere somministrato a pezzetti per evitare problemi di masticazione.
  • Foglie di Tarassaco (Dente di Leone): Ottime come snack naturale, ricche di vitamine e minerali.
  • Spinaci: Contengono vitamine A e C, ma devono essere somministrati con moderazione per evitare eccesso di ossalati.
  • Lattuga Romana: Una delle varietà di lattuga più sicure, ma da offrire occasionalmente poiché troppo lattuga può causare diarrea.
  • Peperoni: Ricchi di vitamina C e sicuri se somministrati in piccole porzioni.
  • Zucchine: Leggere e facili da digerire, le zucchine possono essere una buona aggiunta alla dieta, sempre in piccole dosi.
  • Cicoria: Una scelta sicura e nutriente per i cincillà, da somministrare con moderazione.
  • Note Importanti:
  • Moderazione: Le verdure devono costituire una piccola parte della dieta del cincillà, poiché la loro alimentazione principale deve essere basata sul fieno e su un mangime specifico.
  • Evitare verdure ricche di zuccheri o acqua: Verdure come pomodori, lattuga iceberg e mais devono essere evitate poiché contengono troppa acqua o zuccheri, che possono causare problemi digestivi.
  • Assicurati sempre di introdurre nuove verdure gradualmente e di monitorare la reazione del tuo cincillà.
  • Acqua fresca: l’acqua deve essere sempre pulita e disponibile. Utilizza una bottiglietta con beccuccio per evitare che si sporchi.

Evita cibi commerciali non specifici per cincillà e alimenti troppo ricchi di zuccheri o grassi, che potrebbero causare obesità o problemi digestivi.

3. Colori del Mantello dei Cincillà

I cincillà sono noti per la loro pelliccia incredibilmente soffice, dovuta alla presenza di numerosi peli per ogni follicolo. Il colore più comune è il grigio standard, ma grazie alla selezione genetica esistono oggi molte varianti di colore. Tra le colorazioni più comuni troviamo:

  • Standard Grey: il colore naturale dei cincillà selvatici.
  • Black Velvet: un colore nero intenso con un sottopelo bianco.
  • Beige: un colore più chiaro, che può variare dal beige dorato al beige scuro.
  • White: una tonalità bianca pura o con leggere sfumature di grigio o beige.
  • Violet: un colore grigio con riflessi violetti.

Ogni colore può avere delle varianti in base all’intensità e alla combinazione con altre mutazioni genetiche.

4. Curiosità sui Cincillà

I cincillà sono animali estremamente interessanti e affascinanti. Ecco alcune curiosità che forse non conoscevi:

  • Longevità: a differenza di molti roditori, i cincillà possono vivere fino a 15-20 anni se curati correttamente.
  • Pelliccia densa: la loro pelliccia è talmente densa che impedisce ai parassiti, come le pulci, di annidarsi. Per dare un’idea, un singolo follicolo pilifero può produrre fino a 60 peli!
  • Attività notturna: sono animali prevalentemente notturni, quindi aspettati che siano più attivi durante la sera e la notte.
  • Comunicazione: i cincillà utilizzano una serie di vocalizzi per comunicare, che vanno dal cinguettio per indicare felicità al grugnito per esprimere disagio o paura.
  • I cincillà sono animali noti per non emanare cattivi odori, il che li rende molto apprezzati come animali domestici. Ma perché i cincillà non fanno puzza? Ci sono diversi motivi alla base di questa caratteristica unica:
  • Pelliccia Densa e Pulita: La pelliccia del cincillà è incredibilmente densa, con circa 50-60 peli per ogni follicolo pilifero. Questa densità impedisce a sporco, oli e batteri di accumularsi sulla pelle, mantenendo l’animale naturalmente pulito. Inoltre, la pelliccia dei cincillà non produce oli grassi come quella di altri animali, riducendo così il rischio di cattivi odori.
  • Abitudini di Igiene: I cincillà non si lavano con l’acqua come altri animali domestici. Invece, fanno dei bagni di sabbia per rimuovere impurità e mantenere la pelliccia asciutta e pulita. La sabbia assorbe l’eccesso di olio dalla pelliccia, evitando così la formazione di odori sgradevoli. Questo rituale naturale di pulizia li aiuta a restare inodori.
  • Dieta Povera di Grassi: L’alimentazione del cincillà è principalmente a base di fieno e mangime specifico a basso contenuto di grassi e zuccheri. Una dieta equilibrata contribuisce a una digestione sana e a una minore emissione di odori corporei o fecali.
  • Feci e Urina Poco Odorose: Le feci dei cincillà sono piccole e secche, il che riduce drasticamente l’odore. Anche l’urina tende a essere meno odorosa rispetto a quella di altri roditori, specialmente se la gabbia viene pulita regolarmente. L’uso di lettiere assorbenti aiuta ulteriormente a mantenere l’ambiente fresco e privo di odori.
  • Ambiente Secco: I cincillà sono originari di ambienti aridi, e quindi preferiscono vivere in ambienti secchi e ben ventilati. L’umidità è uno dei principali fattori che contribuiscono alla formazione di cattivi odori, quindi mantenere l’ambiente asciutto aiuta a prevenire la puzza.
  • Grazie a queste caratteristiche, i cincillà sono considerati tra gli animali domestici più “puliti”, ideali per chi cerca un pet che non emani cattivi odori. Ovviamente, è fondamentale mantenere la gabbia pulita e fornire loro regolari bagni di sabbia per continuare a godere di questa caratteristica.

5. Consigli per la Gestione del Cincillà

Per gestire correttamente un cincillà, è importante seguire alcune semplici regole:

  • Manipolazione: i cincillà sono animali delicati, quindi è essenziale maneggiarli con cura. Evita di prenderli per la coda, poiché può causare dolore e danni.
  • Interazione: anche se sono animali indipendenti, i cincillà amano la compagnia. È consigliato dedicare tempo ogni giorno per interagire con loro e farli giocare fuori dalla gabbia in un ambiente sicuro.
  • Cure veterinarie: i cincillà devono essere regolarmente controllati da un veterinario specializzato in animali esotici per prevenire malattie comuni come problemi dentali o gastrointestinali.

Conclusione

Prendersi cura di un cincillà richiede tempo, dedizione e una buona conoscenza delle loro necessità. Seguendo i consigli su gestione, alimentazione e salute, potrai garantire al tuo cincillà una vita lunga e felice. Non dimenticare di offrire al tuo piccolo amico un ambiente sicuro e stimolante, e ricorda che l’interazione quotidiana è fondamentale per il loro benessere.

Se stai pensando di adottare un cincillà o ne possiedi già uno, assicurati di informarti su tutti gli aspetti della loro gestione per garantire loro una vita serena e appagante.


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