Petauro dello zucchero
I petauri dello zucchero sono animali amorevoli, energici e curiosi che, nel corso degli anni, sono diventati sempre più popolari come animali esotici domestici. Sebbene possano sembrare roditori, sono piccoli marsupiali, strettamente imparentati con canguri e koala.
Essendo una specie notturna che vive sugli alberi, i petauri dello zucchero hanno occhi grandi per aiutarli a navigare nell’oscurità. Questi marsupiali dagli occhi grandi prendono il nome da un lembo di tessuto che collega i polsi e le caviglie, chiamato membrana scorrevole. Ciò consente loro di planare da un luogo all’altro: il petauro dello zucchero riesce a saltare anche fino a 50 metri per arrivare a raggiungere la sua destinazione.
Perché il petauro dello zucchero si chiama così
Il petauro dello zucchero è detto anche impropriamente “scoiattolo volante”. Il nome di questo animale si deve al fatto che è ghiotto di frutta dolce o altri alimenti ricchi di glucosio, da loro reperita in natura (nota: il saccarosio, inteso come zucchero grezzo, è molto gradito, ma è dannoso per il petauro, così come i grassi). Petaurus breviceps è il nome latino del petauro dello zucchero che letteralmente significa “acrobata con la testa corta”.
Cosa sapere prima
Petauro come animale domestico: cosa sapere prima
I petauri dello zucchero possono diventare meravigliosi animali domestici e legarsi strettamente con le loro famiglie umane se ricevono le cure, l’arricchimento e la socializzazione di cui hanno bisogno per molti anni. I petauri dello zucchero vivono, infatti, dai 12 ai 15 anni in cattività, quindi sono animali domestici a lungo termine.
Prima di portare a casa una di queste piccole creature, è importante capire che non dovrebbero essere adottate impulsivamente. I petauri dello zucchero richiedono cure uniche e rappresentano un impegno di lunga durata per un genitore di animali domestici.
Di cosa ha bisogno il petauro dello zucchero
In natura, il petauro dello zucchero è un animale molto socievole e vive insieme ad altri petauri, in gruppi da cinque a dodici membri. Pertanto, come animali domestici, si deve considerare che i petauri dello zucchero vanno tenuti insieme.
I petauri dello zucchero sono piuttosto vocali: essendo animali notturni, possono essere molto rumorosi nelle ore serali.
Di solito, questi adorabili piccoli marsupiali sono passivi, ma possono mordere quando sono spaventati, stressati, sofferenti o socializzano scarsamente.
I petauri dello zucchero vivono dai 12 ai 15 anni in cattività, quindi sono animali domestici a lungo termine. I petauri dello zucchero devono essere nutriti con una dieta speciale, necessitano di una fonte extra di calore tutto l’anno e, chiaramente, necessitano di cure veterinarie specifiche, cioè occorre rivolgersi ad un veterinario specializzato in animali esotici.
spetto
Quali sono le caratteristiche del petauro dello zucchero?
I petauri dello zucchero sono marsupiali, il che significa che i piccoli nascono molto immaturi e crescono in un marsupio per 60-70 giorni sull’addome della madre (come un canguro o un opossum).
I petauri dello zucchero hanno membrane pelose, sottili ed elastiche che si estendono dai polsi alle caviglie (la membrana è chiamata patagium) che consente loro di planare nell’aria. In natura, si spostano da un albero all’altro planando e non volando.
Le loro zampe posteriori hanno un alluce grande e opponibile che li aiuta ad afferrare i rami e il secondo e il terzo dito formano un pettine da toelettatura. Le altre dita li aiutano ad afferrare gli insetti e a collegare il patagium.
Gli occhi grandi sono caratteristici di questi piccoli marsupiali che li aiutano a vedere mentre planano e triangolano i luoghi di lancio e atterraggio. Ciò contribuisce anche a cercare il cibo poiché sono notturni e cacciano di notte. Entrambi i sessi possiedono anche varie ghiandole odorifere, denti aguzzi e una pelliccia estremamente morbida.
Durata della vita
Quanti anni vive il petauro dello zucchero?
La durata della vita del petauro dello zucchero può raggiungere i 12-15 anni, con la cura adeguata.
Dimensioni e peso
Quanto sono grandi i petauri dello zucchero?
Il corpo del petauro dello zucchero è lungo circa 12-16 cm, mentre la sola coda può arrivare alla stessa lunghezza del corpo, quindi ne aggiunge altri 15 cm (nota:). In totale, quindi, il petauro dello zucchero può misurare dai 24 ai 33 cm.
I petauri dello zucchero pesano solo da 80 a 160 grammi.
Perché la coda del petauro dello zucchero è così lunga?
La coda del petauro dello zucchero funge da timone mentre planano da una parte all’altra; inoltre, la sua lunghezza permette all’animale di utilizzarla come bilanciere per mantenere l’equilibrio in qualsiasi situazione e, in alcuni casi, viene utilizzata come coda prensile: tenendola agganciata ad un ramo, funge da contrappeso.
Origini
I petauri dello zucchero sono originari dell’Australia (parte orientale), della Papua Nuova Guinea, della Tasmania, di numerose isole circostanti e di parti dell’Indonesia; si trovano nelle foreste pluviali, scivolano da un albero all’altro e costruiscono i loro nidi nelle cavità degli alberi. Raramente toccano terra.
Alloggio: dove e come tenerlo
Come deve essere una gabbia per il petauro dello zucchero
Fornire grande cura è la chiave per un petauro dello zucchero felice e sano. Questo inizia con la ricerca di un alloggio “su misura” per questo piccolo compagno domestico.
I petauri dello zucchero sono una specie arborea, nel senso che vivono sugli alberi: imitare il loro ambiente naturale consente loro di vivere nel modo più confortevole possibile.
Voliere e gabbie per petauri: cosa devono contenere e come sono fatte
Queste piccole creature hanno bisogno di un alloggio che permetta loro di “planare” a lunga distanza. Le voliere sono gli habitat preferibili per i petauri dello zucchero: più sono grandi, meglio è. L’altezza del soffitto è l’ideale (180/200 cm).
Tuttavia, se una voliera non è possibile, le gabbie dovrebbero essere fatte di filo rivestito in PVC con molti punti in cui i petauri possano arrampicarsi e rimanere aggrappati. Le maglie nella rete non devono essere più grandi di 2 cm. Uno o due petauri dello zucchero richiedono una gabbia di almeno 50x50x80 cm, con l’altezza prioritaria rispetto alla larghezza; se gli animali sono in numero superiore anche le dimensioni dell’alloggio devono essere maggiori.
I petauri dello zucchero sono molto attivi e utilizzeranno l’intero alloggiamento per esercitarsi, giocare ed esplorare.
I petauri dello zucchero apprezzano i giocattoli e altri oggetti di arricchimento nella loro gabbia, inclusa una solida ruota da corsa, scaffali e altalene; ami e piante sono estremamente importanti per i petauri dello zucchero e consentiranno loro lo spazio per saltare e arrampicarsi.
L’aggiunta di nascondigli, cassette-nido per criceti o uccellini con ingresso di almeno 4 cm di diametro, scatole e simili consentirà all’animale di riposare in comfort al buio. I rifugi vanno collocati in alto, per dare al petauro un maggior senso di sicurezza.
Il fondo della gabbia del petauro dello zucchero va rivestita con asciugamani di carta, fieno o biancheria tipo lenzuola di cotone; non ricorrere assolutamente ai trucioli di legno, che possono causare irritazioni e infezioni agli occhi, al naso, alla gola e al sistema respiratorio.
Attenzione! Con qualsiasi prodotto naturale (es. pezzi di stoffa, vimini per i nidi, rami), assicurarsi di non introdurre parassiti o spray chimici. I petauri dello zucchero masticano i rami, quindi assicurati di fornire solo piante e alberi non tossici. La stoffa non deve, invece, presentare fili liberi, poiché possono arrotolarsi intorno alle zampe e bloccarne la circolazione.
Molti veterinari consigliano di tenere due ciotole per l’acqua nella gabbia per prevenire la disidratazione: una tradizionale bottiglia appesa e un secondo piatto sul pavimento della gabbia, vicino alla ciotola del cibo.
La pulizia quotidiana della gabbia è importante; eseguire una pulizia più approfondita dell’alloggiamento, dei giocattoli e degli accessori ogni settimana. Se sono presenti più petauri dello zucchero in un habitat, è importante eseguire più sessioni di pulizie a settimana.
Temperatura ideale per petauri dello zucchero
Non tenere il petauro dello zucchero in pieno sole, poiché sono notturni. La temperatura ideale dell’ambiente in cui alloggiare i petauri è compresa tra 21 e 27°C; le temperature basse sono mal sopportate.
Nei mesi più freddi, occorre fornire temperature adeguate, ricorrendo a fonti di calore aggiuntive.
Cosa mangia?
Alimentazione del petauro dello zucchero: cosa mangia?
La dieta di un petauro dello zucchero varia. Essendo onnivori, adattano le loro scelte alimentari in base al clima e alla stagione. In natura, il cibo per i petauri dello zucchero comprende polline, insetti, larve, ragni, linfa, gomma, fiori di piante e nettare. È difficile riprodurre questa dieta in continua evoluzione in cattività, quindi i petauri dello zucchero addomesticati spesso soffrono di una cattiva alimentazione.
Le diete casalinghe a volte possono fornire i nutrienti necessari per mantenere sano un petauro dello zucchero, ma sono complicate e difficili da realizzare: parlarne con il veterinario può aiutare a creare la dieta più efficace per il proprio animale domestico.
Alcuni esempi di scelte alimentari salutari per nutrire, con rotazione regolare, il petauro dello zucchero includono:
Insetti: grilli, locuste, blatte vive, tarme della farina
Verdure: carote, insalata, cetrioli, zucchine, peperone, patate dolci, mais
Frutta: papaia, mele (preferibilmente rosse), kiwi, pere, mango, banane, uva, arance, pesche, ciliegie, albicocche
Il mix ideale è intorno al 70% di vitamine e 30% di proteine e due o tre volte alla settimana conviene somministrare un integratore di calcio.
A cosa prestare attenzione e cosa evitare nella dieta del petauro
Assicurarsi di ruotare tutte le varietà di cibo adatte al petauro dello zucchero.
Non nutrire il petauro dello zucchero con cibi grassi o super dolci, noccioli, semi o troppi insetti o frutti.
I petauri dello zucchero possono ignorare altre fonti di cibo, preferendo i frutti dolci o gli insetti succosi e ignorando i cibi ricchi di sostanze nutritive. Ciò può portare all’obesità e ai disturbi metabolici.
Non è mai appropriato nutrire il petauro dello zucchero con una dieta fatta per gatti o rettili.
Evitare cioccolato, latticini, uva e uvetta.
Frutta e altri cibi dolci non dovrebbero costituire più del 5% della dieta dei petauri dello zucchero.
Il cibo dovrebbe essere fornito nel pomeriggio o nella prima serata quando i petauri dello zucchero si nutrono naturalmente. Al mattino, rimuovere tutto il cibo non consumato.
Salute del petauro dello zucchero
I petauri dello zucchero, come altri animali domestici esotici, hanno una moltitudine di disturbi che possono colpirli. Malattie metaboliche delle ossa dovute a un’alimentazione inappropriata, lesioni dovute al rimanere bloccati e allo scivolamento, diarrea dovuta al consumo di troppa frutta, malattie dentali e parassiti sono tutti fenomeni comunemente osservati nei petauri dello zucchero domestici.
Esigenze mediche del petauro dello zucchero
Prima di adottare un petauro dello zucchero, è importante capire che può essere difficile trovare un veterinario specializzato nella sua cura. Trovare e assicurarsi un veterinario prima di prendere un petauro.
I petauri dello zucchero dovrebbero ricevere cure veterinarie di routine, ogni anno e secondo necessità. L’animale potrebbe richiedere analisi del sangue, analisi delle feci e controlli dentistici di routine.
I petauri sani sono vigili, con occhi puliti e chiari e un pelo liscio e morbido. Il naso, gli occhi e la bocca dovrebbero essere privi di secrezioni o scolorimenti.
I maschi hanno due ghiandole odorifere che possono essere confuse con le zone calve: una è sulla sommità della testa e l’altra sul petto. I petauri dello zucchero sani sono attivi e curiosi, senza segni di difficoltà respiratoria o malessere.
Malattie e disturbi comuni del petauro dello zucchero
I petauri dello zucchero possono sviluppare problemi medici per tutta la vita. Le condizioni più comuni includono:
Malnutrizione: causa paralisi, cecità, zoppia e convulsioni
Obesità
Parassiti: causano perdita di appetito o cambiamenti nei movimenti intestinali
Perdita di capelli: può essere correlata allo stress, soprattutto nei maschi non castrati e negli individui scarsamente socializzati
Problemi respiratori: causano un aumento della frequenza respiratoria e dello sforzo
Trauma
Malattia dentale: gonfiore del viso, sbavatura o diminuzione dell’appetito
Cancro: tumori evidenti o letargia e perdita di peso
Malattia metabolica delle ossa: la maggior parte dei petauri dello zucchero non riceve livelli adeguati di proteine e calcio, il che causa malattie metaboliche delle ossa e può manifestarsi con diminuzione dell’appetito, perdita di peso, letargia, tremori e zoppia a causa delle ossa rotte
Infezioni: l’infezione della pelle, della sacca e dei denti può causare febbre, letargia, dolore, gonfiore e secrezione
Cecità e cataratta: occhi annebbiati e incoordinazione
Se il petauro dello zucchero presenta anomalie fisiche, si comporta o mangia in modo diverso, è letargico o si hanno altre preoccupazioni, contattare il veterinario il prima possibile.
Come pulire il petauro dello zucchero
Esigenze di pulizia del petauro dello zucchero
I petauri dello zucchero si mantengono puliti. Non richiedono bagni con acqua, polvere o shampoo, a meno che non siano prescritti dal veterinario.
Tutte le ciotole per il cibo e l’acqua devono essere puliti quotidianamente, così come la gabbia o la voliera per eliminare eventuale sporco e deiezioni. Pulire completamente l’intera gabbia, i giocattoli e gli accessori in essa contenuti ogni settimana.
Le gabbie non devono essere pulite quando i petauri sono all’interno, poiché le sostanze chimiche potrebbero essere irritanti per gli occhi, il naso e i polmoni. I prodotti per la pulizia a base di aceto e la candeggina diluita sono sicuri per pulire gli oggetti duri nella gabbia. Assicurarsi che l’alloggio abbia il tempo di arieggiare completamente.
Una volta che tutto è completamente asciutto, è possibile rimettere il petauro nel suo habitat in tutta sicurezza, anche se a seconda dell’umidità e della temperatura del luogo in cui vivi, potrebbero essere necessarie alcune ore.
Gestione e comportamento
Petauro dello zucchero: come va gestito e possibili comportamenti
I petauri dello zucchero possono essere difficili da gestire, soprattutto se giovani o socializzano scarsamente. Queste sono alcune cose da considerare prima di sceglierlo come animale domestico:
I petauri sono animali altamente sociali e preferiscono passare il tempo con altri petauri dello zucchero. Pertanto, di solito, sono più felici in coppia o, ancor meglio, in gruppi di tre o più: ciò va considerato quando si pensa al petauro dello zucchero come proprio animale domestico.
I petauri dello zucchero dovrebbero socializzare con il loro essere umano almeno una o due ore al giorno. Se non hanno abbastanza arricchimento emotivo e ambientale, i petauri dello zucchero possono automutilarsi, causando perdita di peli, dolore e infezioni. La castrazione dei maschi può aiutare ad alleviare questo comportamento. Se adeguatamente socializzato e addestrato, il petauro dello zucchero può avere una personalità simile a quella dei cani e può rispondere ai comandi, riconoscere il proprio nome, nonché legare fortemente con il loro proprietario.
I petauri dello zucchero ben socializzati sono raramente aggressivi, tuttavia, quando sono spaventati o sulla difensiva, possono stare sulle zampe posteriori, emettere rumori forti, eventualmente caricare e mordere.
Parlare con il veterinario di eventuali problemi comportamentali che il petauro dello zucchero potrebbe avere e di come risolverli al meglio.
Come manipolare correttamente il petauro dello zucchero
Prendere il petauro dello zucchero posizionando in modo sicuro e calmo una mano sulla parte superiore della schiena e sul petto, vicino alle braccia. Usare l’altra mano per raccoglierlo delicatamente dal basso.
I petauri non dovrebbero mai essere tenuti per la parte posteriore del collo o per la coda.
Il petauro dello zucchero potrebbero sentirsi più sicuro sulle spalle o in tasca del loro proprietario. Alla fine, quando si sentiranno a proprio agio con l’ambiente circostante, i petauri vorranno esplorare.
L’esplorazione è un modo meraviglioso per gli esseri umani di legarsi ai loro petauri dello zucchero e fornire loro arricchimento. Tuttavia, a causa della loro natura altamente curiosa, i petauri dello zucchero possono facilmente ferirsi o farsi male in altro modo, quindi controllare sempre l’animale quando è fuori dalla gabbia.
Petauro dello zucchero prezzo
Quanto costa un petauro dello zucchero?
Il costo di un petauro dello zucchero si aggira indicativamente intorno ai 150-180 euro, che va moltiplicato almeno per due di questi animali (in funzione della loro esigenza di socializzare, come spiegato prima).